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| Table of Content |
| Diario di antiche indagini: Parte I |
| Diario di antiche indagini: Parte II |
| Diario di antiche indagini: Parte III |
Diario di antiche indagini: Parte I
 | Name | Diario di antiche indagini: Parte I |
| Type (Ingame) | Oggetto missione | |
| Family | Non-Codex Series, Diario di antiche indagini: Parte I | |
| Rarity |  | |
| Description | Un diario di indagini trovato dinanzi alle rovine con un ingresso rotondo. L'autore pare essere un membro dell'aristocrazia che un tempo governava Mondstadt. |
| ... Anche oggi c'è brutto tempo. Sebbene la neve e il vento stiano iniziando a calmarsi, è molto difficile tenere gli occhi aperti quando colpiti dalle folate che ancora sopraggiungono sporadicamente. Questo tempo atmosferico mi ricorda un verso antico, in cui il poeta paragona il vento e la neve ai fendenti di una spada di ferro chiaro. Ma come disse padron Landrich una volta: per quante difficoltà si possano incontrare sul proprio cammino, bisogna sempre perseverare. Non possiamo tornare a Mondstadt senza aver ottenuto degli ottimi risultati. Solo allora sarò all'altezza delle aspettative di padron Landrich e onorerò il nome della mia famiglia. E solo allora porremo fine una volta per tutte all'arroganza di chi cospira rivolte. Basandoci su un'iscrizione che abbiamo trovato, abbiamo deciso di abbandonare il piano originale di esplorare A detta dell'iscrizione decifrata da padron Eberhart, nella sala dovremmo trovare degli sbalorditivi affreschi e delle armi forgiate con Argento astrale. In tal caso, indubbiamente questa scoperta archeologica sarebbe la più importante degli ultimi decenni. O almeno, questo è ciò che ha detto padron Ingbert. Il mio cuore, tuttavia, non riesce a dimenticare i compagni che abbiamo perso nella tormenta di neve pochi giorni fa. Spero davvero che padron Eberhart avesse ragione quando ha detto che loro erano dei giovani nobili addestrati rigidamente fin dall'infanzia e perfettamente in grado di ritornare da soli all'accampamento. Presto dovremo lasciare Stavolta sarà fondamentale controllare attentamente la stabilità delle rovine prima di entrarci. |
Diario di antiche indagini: Parte II
 | Name | Diario di antiche indagini: Parte II |
| Type (Ingame) | Oggetto missione | |
| Family | Diario di antiche indagini: Parte I, Non-Codex Series | |
| Rarity | | |
| Description | Un diario di indagini trovato sotto le rovine ghiacciate. L'autore pare essere un membro dell'aristocrazia che un tempo governava Mondstadt. |
| A causa della tragedia che ci ha colpiti di recente, temo di aver ormai perso tutte le annotazioni che avevo scritto nel diario. È davvero una sfortuna che abbia perso tutti i miei appunti sull'indagine, ma qui siamo davvero in pericolo. Purtroppo non siamo riusciti ad aprire quelle enormi porte. Alla fine siamo tornati indietro a mani vuote, senza aver trovato nessun affresco né le armi che padron Ingbert desiderava tanto vedere. Siamo tornati Non possiamo far altro che sperare che siano riusciti a scendere dalla montagna e che stiano tornando coi rinforzi e con altre provviste, per quanto tale possibilità sia molto remota. Di sicuro, presto finiremo le provviste rimanenti. So che sembra molto crudele da dire, ma la frana avvenuta davanti alla Ricordo chiaramente di avergli detto quanto fondamentale fosse controllare l'integrità strutturale di queste rovine. Forse gli sfortunati incidenti che stiamo continuando ad avere negli ultimi giorni mi hanno reso rancoroso. O forse è la naturale conseguenza delle condizioni estreme in cui ci troviamo. Padron Eberhart riesce a mantenere la lucidità anche di fronte a condizioni avverse di questo calibro, il che lo rende ancora più ammirevole. Forse è questa la vera tenacia di un giovane nobile. A quanto pare, padron Landrich non si sbagliava sul suo conto. Pur essendo un figlio illegittimo, riesce a comportarsi esattamente come ci si aspetterebbe da un nobile. Anzi, lo fa molto meglio di molti altri aristocratici. Quando la tempesta si calmerà un po', raggiungeremo la A giudicare da ciò che ha decifrato, lì dentro potrebbe esserci qualcosa di molto antico. Il freddo estremo di questo luogo ha l'effetto singolare e incomprensibile di conservare tutto allo stato originale. Non dobbiamo deludere i compagni che abbiamo perso. E, soprattutto, non dobbiamo deludere padron Landrich. Altrimenti, è molto probabile che presto finirò ad affrontare i mostri nell'arena dei gladiatori. E anche se riuscissi a sconfiggere quei mostri, probabilmente condividerò lo stesso fato dello schiavo di Eberhart: morire trafitto dalla spada della mietitrice dai capelli rossi del clan Lawrence... |
Diario di antiche indagini: Parte III
 | Name | Diario di antiche indagini: Parte III |
| Type (Ingame) | Oggetto missione | |
| Family | Diario di antiche indagini: Parte I, Non-Codex Series | |
| Rarity | | |
| Description | Un diario di indagini trovato nell'accampamento sul versante soleggiato del Picco del Drago. L'autore pare essere un membro dell'aristocrazia che un tempo governava Mondstadt. |
| È la storia di questo posto a renderlo così lugubre? Oppure è proprio il suo essere lugubre ad aver causato la sua triste storia? È possibile che ci stia pensando a causa di tutto ciò che è successo durante l'indagine? O forse sto solo iniziando a impazzire a causa del freddo estremo e di tutto il sangue che ho perso? Qualunque sia la risposta, sono assolutamente sicuro che questa sarà l'ultima aggiunta che farò a questo diario. Alla fine, il piano di Eberhart è fallito... Anzi, no: direi che ha funzionato. A ripensarci, le sue azioni erano evidenti e mi stupisce che nessuno di noi si sia accorto di ciò che stava facendo... Ora che ci ripenso, temo che tutti i compagni che abbiamo perso lungo il tragitto sono altre vittime del suo tradimento. Di sicuro, la frana di fronte È stato soltanto alla fine, quando ha portato me e padron Ingbert dentro la Tutti i discorsi sulla "civiltà perduta e sommersa dalla neve" e su "un potere disceso dal cielo" erano un mezzo per raggiungere il suo scopo. Sapeva che Ingbert amava le esplorazioni e le avventure e ne ha approfittato per attirarlo in un luogo deserto in cui nessuno lo avrebbe potuto aiutare... In sostanza, è tutto riconducibile al suo essere un figlio illegittimo. La lancia è un'arma priva di eleganza e che non si addice a un nobile. Mi chiedo se si sia addestrato a brandirla in segreto col solo scopo di uccidere il suo maestro qui, eliminando un altro ostacolo che si frapponeva tra sé stesso e il controllo del clan. Ora che ci penso, di sicuro la disobbedienza, l'amore per il fingersi un cavaliere e la partenza di padron Parsifal devono essere stati incoraggiati da lui di nascosto... Non riuscirò mai a togliermi dalla testa l'immagine di Ingbert impalato dalla lancia di Eberhart. Siamo cresciuti insieme, ma nessuno di noi aveva notato il mostro che si nascondeva dietro alla sua maschera gentile e cortese. In ogni caso, Landrich aveva già deciso di conferirgli il cognome del clan una volta tornati dall'indagine. Se Eberhart avesse saputo di queste intenzioni, forse le cose sarebbero andate diversamente... O forse, invece, le conosceva benissimo, ed è per questo esatto motivo che ha colto l'occasione per avvicinarsi un po' di più al primo posto della linea di successione... Mi dispiace, Priscilla, ma non riuscirò a tornare a Mondstadt. Prego chiunque legga quest'annotazione di avvisare Landrich. Eberhart è gravemente ferito, ma c'è comunque la possibilità che riesca a tornare a Mondstadt. E se ci riuscirà... Gli mancherà soltanto un ultimo ostacolo prima di insorgere. |
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